Parma Couture a Tokyo mette in mostra la sua articolata filiera

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Parma Couture a Tokyo mette in mostra la sua articolata filiera

La mostra autonoma "Moda Italia", organizzata da ICE-Agenzia due volte l'anno a Tokyo, ha appena compiuto "50 edizioni": molte di queste hanno visto la partecipazione del Consorzio Parma Couture, che anche in questa simbolica occasione non è voluto mancare.

Le imprese Maglificio Musetti, Belts+, Ave Caprice, BB Cravatte (brand Francesca Bassi), Sabri e Lory e Bonfanti Borse hanno esposto le loro collezioni autunno/inverno 2017-2018 ai buyer giapponesi nella funzionale cornice del centro espositivo "Belle Salle Shibuya Garden", allestito per Moda Italia dal 7 al 9 Febbraio 2017. Proprio la nuova location riservata per la seconda volta alle imprese italiane, spaziosa e aperta all'esame ed alla curiosità dei compratori, è stata unanimemente riconosciuta come uno dei punti di forza della manifestazione di ICE, a cui hanno partecipanto (comprendendo nel conteggio anche gli espositori della contestuale mostra "Shoes from Italy") 155 produttori di abbigliamento, pelletteria e calzature espressione del Made in Italy di livello medio-alto.

ICE ha invitato, per l'occasione, operatori provenienti, oltre che dal Giappone, anche da Corea del Sud e Taiwan.

Le importazioni di abbigliameno dall'Italia rappresentano, per il Giappone, il 2,8% del totale, collocando il nostro Paese al primo posto fra quelli non asiatici (dati ICE per il periodo gennaio-novembre 2016). L'abbigliamento in pelle proveniente dall'Italia rappresenta una quota ancora più alta, pari al 23,5% delle importazioni giapponesi in quello specifico settore. Il nostro Paese è, in questo caso, il secondo fornitore del Giappone a livello globale. 


 Fonti:

  • Sito ICE-Agenzia e Ufficio ICE a Tokyo
  • Sito fashionmagazine.it