In recupero i distretti della moda in Emilia-Romagna

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In recupero i distretti della moda in Emilia-Romagna

I dati congiunturali dell'export collocano i distretti industriali dell'Emilia-Romagna al primo posto fra le regioni italiane, con una crescita tendenziale media, nel secondo trimestre del 2016, quantificata in un +6,6%. In tale contesto, brillano particolarmente i distretti regionali della moda. Il segno positivo della filiera, pur non riguardando il territorio di Parma che – secondo le classificazioni statistiche – non include un vero e proprio “distretto” della moda, va rimarcato per i possibili impatti e dinamiche comuni alle imprese che si collocano al di fuori delle aree distrettuali. 

Il distretto dell'Abbigliamento di Rimini vede, quindi, una significativa crescita tendenziale dell'export (+6,1%) grazie al traino dei mercati francese, tedesco e svizzero e nonostante il calo degli USA. La Maglieria e abbigliamento di Carpi ha registrato un +1,7% derivante soprattutto dai mercati inglese, francese, tedesco e belga. Il distretto delle Calzature di San Mauro Pascoli deve, invece, la sua crescita (+5,2%) specialmente agli Stati Uniti e, in secondo luogo, al Regno Unito ed alla Cina.

 

Considerando i distretti – al di fuori della moda – attivi in provincia di Parma, si evidenziano risultati ovunque positivi, più o meno accentuati. Il più dinamico è quello Lattiero-caseario (+16%), soprattutto grazie all'exploit degli Stati Uniti. Significativa è poi la crescita dell'export del distretto Food machinery (+6,7%), mentre si collocano su valori più bassi (ma sempre positivi) quelli dei Salumi di Parma (+1,9%) e dell'Alimentare di Parma (+1,1%), quest'ultimo trainato da un balzo di esportazioni verso Hong Kong.

Tornando ad una visione di insieme delle aree distrettuali emiliano-romagnole, si sottolineano:

  • una netta ripresa, fra i mercati target, di quelli “emergenti” come Russia e Paesi dell'Est Europa,
  • un persistente buon andamento dell'export nei Paesi “maturi” come Europa Occidentale e USA.

Fonte del testo e delle immagini: 

“Monitor dei Distretti Emilia Romagna – Settembre 2016”, a cura della Direzione Studi e Ricerche di Intesa SanPaolo.

Si ringrazia Emanuele Caprara di Intesa SanPaolo.